La nostra interfaccia buffer IFace può essere utilizzata per aggiungere un panadapter SDR al ricevitore ICOM IC-R9000.
Le operazioni da compiere sono veramente molto semplici, è sufficiente ricavare dal suo schema elettrico le informazioni sui punti dove prelevare i segnali IF. Questa radio utilizza diversi mixer, a noi interessa il secondo della catena di ricezione in quanto si avrà un’unica frequenza IF per tutta le bande: 10.7 MHz. Le immagini che seguono mostrano lo schema a blocchi della radio.
L’immagine che segue mostra i punti esatti nello schema elettrico dove prelevare il segnale IF e l’alimentazione.
Qui di seguito sono mostrati i punti del PCB dove collegare la scheda IFace: sono richiesti solo segnale IF e alimentazione, niente PTT.
L’utilizzo del segnale del PTT non è richiesto.
Per poter acquistare una IFace utilizza i pulsanti qui sotto.
ATTENZIONE: Sebbene l’installazione di IFace non sia difficile, lo si fa a proprio rischio. TSP S.r.l. non è responsabile per eventuali danni, effetti collaterali indesiderati o qualsiasi altra cosa.
Per maggiori informazioni non esitare a scriverci utilizzando il form qui di seguito. Buon divertimento!
Ti piacerebbe avere una radio con un bel display LCD da 40″ o anche di più dove visualizzare spettrogrammi, waterfall e tante altre informazioni? E che ne diresti di avere una radio moderna in tecnologia SDR così da ascoltare anche più segnali contemporaneamente? E se oltre questo disponesse anche di tanti filtri digitali per migliorare la ricezione durante contest o attività DX?
Se hai risposto sì allora IFace 2, la seconda generazione di IFace, è la scheda elettronica che ti permette di avere tutto ciò senza dovere comprare una nuova radio. Come? Inserendola all’interno del tuo “vecchio” amato RTX ed utilizzando un economico ricevitore SDR per computer come i dongle USB più diffusi.
Non ci credi? Guarda il video e poi continua a leggere.
L’idea alla base di questo prodotto è di continuare ad utilizzare la radio che abbiamo acquistato e che già tante soddisfazioni ci ha dato. Sicuramente abbiamo già l’interfaccia CAT con la quale la controlliamo dal LOG o da altri programmi e abbiamo anche l’interfaccia audio per i modi digitali. Ma a volte ci rendiamo conto che avremmo bisogno di un secondo ricevitore (per esempio per seguire il +5 kHz o +10 kHz di una stazione DX), di filtri di banda con fianchi più ripidi per eliminare un disturbo su una frequenza adiacente o di un notch perché la nostra radio non ce l’ha o non è automatico. Tutto ciò può essere un ricordo!
Supponiamo quindi di inviare il segnale di media frequenza (IF) della nostra radio ad un ricevitore SDR dedicato e di avviare un programma quale HDSDR (o SDR#, SDR Console…). Sullo schermo del nostro computer avremmo la visualizzazione dello spettro intorno alla IF della nostra radio e, da non trascurare, potremmo anche demodulare ciò che sta ricevendo. Ma potremmo fare anche di più, potremmo demodulare anche altri segnali che sono sopra o sotto la frequenza sintonizzata dal nostro RTX. Non male, vero? L’immagine qui sotto mostra uno screenshot di HDSDR collegato ad un FT-450D mediante un RTL-SDR e la IFace.
Ciò che bisogna fare è molto semplice. Cominciamo con l’individuare all’interno della nostra radio il punto dove prelevare il segnale di media frequenza. Questo è tra l’uscita del primo mixer ed i successivi filtri passabanda come mostrato nella seguente immagine.
Dopo aver collegato la IFace all’uscita del mixer, la alimentiamo con una tensione tra 8 V e 15 (dall’interno della radio) e la colleghiamo ad un ricevitore SDR esterno. VIl risultato, dal punto di vista uditivo, è netto, senti qui.
Per non alterare il funzionamento del nostro ricevitore, dobbiamo prelevare il segnale senza caricare il mixer, cioè senza spillare potenza. Per questo motivo dobbiamo inserire un’apposita scheda tra questo ed il ricevitore esterno: non possiamo collegarlo direttamente. La scheda di prelievo del segnale IF, la IFace, crea una copia del segnale da inviare al ricevitore SDR esterno. Si tratta di un buffer a larga banda e di tipo no-tune, cioè non servono tarature, si installa ed è subito pronto. L’utilità di questo circuito è quella di permettere di replicare il segnale di media frequenza senza aumentare il carico visto dalla sorgente (il mixer) e quindi senza modificarne le prestazioni.
Una volta ottenuta la replica del segnale di IF è sufficiente collegare il convertitore A/D (un RTL-SDR è già più che sufficiente) alla porta USB ed avviare il software per la ricezione (ex. HDSDR, SDR#, SDR Console etc) ed il nostro RTX sarà ora dotato di un bel panadapter.
Ci sono numerosi vantaggi nel prelevare il segnale IF e non quello proveniente direttamente dall’antenna: uno tra questi è sicuramente il fatto che l’ampiezza del segnale viene controllata attraverso il circuto di AGC degli stadi di ricezione. Questo aiuta a prevenire la saturazione della dinamica del RTL-SDR (che è noto non essere delle più ampie). Il punto dove prelevare il segnale IF è facile da trovare, è sufficiente prendere lo schema elettrico della nostra radio e cercare il primo mixer: alla sua uscita troveremo il segnale di nostro interesse. L’immagine che segue mostra il punto dove collegare l’interfaccia IFace nel caso di un Kenwood TS-530s, una radio di qualche decade fa, che si presta benissimo per questa modifica.
Il collegamento al punto prescelto può essere effettuato con un sottile cavo coassiale tipo RG178 o RG316 ed andrà a terminare all’ingresso “Input” della IFace. Nel caso il collegamento da fare fosse molto corto, si può anche non utilizzare un cavo coassiale. L’uscita “Output” invece andrà collegata con un altro piccolo cavo coassiale all’ingresso del ricevitore SDR prescelto. Ovviamente il buffer deve essere alimentato: non sarà difficile trovare all’interno della radio un punto dove prelevare una tensione di 8 Vdc o 15 Vdc. Le immagini seguenti mostrano bene con quanta facilità è possibile installare la IFace nel TS-530s.
Effettuati questi semplici cablaggi si può collegare il nostro ricevitore SDR ed avviare il software di ricezione. L’immagine che segue mostra la schermata di SDR# durante la ricezione con un Kenwood TS-530s (la sua media frequenza è a 8.83 MHz) ed un economico RTL-SDR.
Un’altra IFace è stata inserita all’interno di uno YAESU FT-450D (ma IFace funziona con tutte le radio!). Come si vedrà dalle foto lo spazio occupato è veramente poco ed il tempo richiesto per il collegamento dei 4 conduttori (+13 V, Gnd, Ptt+, IF) è di pochi minuti. In questo caso è stato utilizzato il segnale del Ptt, ovvero il segnale “TX” presente nella IF-UNIT della radio. Tutto ciò appare chiaramente nelle imamagini seguenti.
IFace Vs IFace 2: perché le differenze sono importanti!
IFace
alimentazione: 8-15 Vdc, I <50 mA
banda passante: > 700 MHz
impedenza di ingresso: > 500 kOhm
impedenza di uscita: 50 Ohm
power-down input (per PTT)
dimensioni: 38 x 48 mm, PCB 1.6 mm
IFace 2
alimentazione: 8-15 Vdc, I <50 mA
banda passante: > 700 MHz
impedenza di ingresso: > 1 MOhm
impedenza di uscita: 50 Ohm
power-down input (per PTT)
dimensioni: 31 x 39 mm, PCB 0.8 mm
In caso non si voglia visualizzare alcun segnale durante la trasmissione è possibile spegnere, mandandolo in power down, il buffer della IFace mediante un apposito pin di ingresso (PTT) come mostrato dalla seguente immagine. Per la precisione si può utilizzare un PTT di tipo attivo alto, cioè il segnale è > 5 V quando si sta trasmettendo, altrimenti 0 V, o di tipo attivo basso, cioè il segnale è a 0 V quando la radio è in trasmissione, altrimenti è “floating”.
Il video che segue mostra come la scheda reagisce alla pressione del PTT, ovvero quando la radio passa da ricezione a trasmissione: il LED rosso indica che la scheda è in power-down perché la radio sta trasmettendo.
Se ancora non fossi convinto della bonta di questa interfaccia guarda questo video dove viene mostrato come come funziona la IFace insieme ad un Kenwood TS-530s.
Hai delle domande? Forse abbiamo già la risposta che cerchi.
Il prezzo di IFace è di soli €45,90 IVA compresa + spedizioni per il kit “IFace 2 + Cavi” di collegamento.
Se vuoi anche i connettori coassiali, quelli per l’alimentazione e per il PTT acquista il kit “IFace 2 + Connettori + Cavi”.
La lista con le istruzioni per installare la IFace nella tua radio è qui e si allunga continuamente. Per le radio non ancora incluse inviate una richiesta e provvederemo quanto prima a fornire le istruzioni.
Contenuto della confezione “IFace 2 + Cavi”:
la scheda IFace 2
un cavo coassiale Ø 2,6 mm lungo 50 cm / 20″ per collegare l’uscita dell’IFace al connettore di uscita del segnale
un connettore SMA femmina per montaggio a pannello installare sul pannello posteriore della radio per l’uscita del segnale
quattro cavi elettrici per il collegamento di PTT, IF e alimentazione della scheda (il colore di questi può essere diverso ma nulla cambia in merito alla funzionalità)
Contenuto della confezione “IFace 2 + Connettori + Cavi”:
la scheda IFace 2
un cavo coassiale Ø 2,6 mm lungo 150 cm / 59″ per collegare l’uscita dell’IFace al connettore di uscita del segnale e per realizzare un cavo di collegamento al ricevitore SDR
un connettore SMA femmina per montaggio a pannello installare sul pannello posteriore della radio per l’uscita del segnale
2 connettori SMA maschio a crimpare da impiegare per realizzare il cavo di collegamento al ricevitore SDR
quattro sottili cavi elettrici per il collegamento di PTT, IF e alimentazione della scheda (il colore di questi può essere diverso ma nulla cambia in merito alla funzionalità)
connettori passo 2.54 mm per alimentazione e PTT
Ordina subito facendo click su uno dei pulsanti e buon divertimento.
ATTENZIONE: Sebbene l’installazione di IFace 2 non sia difficile, lo si fa a proprio rischio. TSP S.r.l. non è responsabile per eventuali danni, effetti collaterali indesiderati o qualsiasi altra cosa.
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Se hai ancora dei dubbi sulla validità del nostro CW Stick Paddle, leggi qui sotto le risposte alle domande più frequenti che ci sono pervenute finora.
D. Quale è la differenza tra la versione “standard” e la versione “Black & Gold Limited Edition”?
R. I due tasti sono circuitalmente identici, cioè che li differenzia è la finitura, verde la prima, nera la seconda, e la metallizzazione dell’area “touch”, a stagno la prima, vero oro la seconda.
D. E’ un tasto resistivo o capacitivo?
R. E’ un tasto resistivo, funziona sfruttando la resistenza superficiale della pelle. Pelli estremamente secche o indurite hanno un’elevatissima resistenza superficiale e potrebbero non funzionare bene: in questo caso idratarla.
D. Fino a che velocità si può usare?
R. Dipende dalle proprie abilità, ma in generale, nella configurazione venduta, lavora bene almeno fino a 30 WPM o più. Se si volesse andare molto più velocemente, oltre 40 WPM, è necessario sostituire due resistori (attualmente da 10 MOhm) con valori più bassi.
D. Necessità di alimentazione?
R. No! L’alimentazione viene ricavata direttamente dai segnali “linea” e “punto”, non ci sono batterie che si scaricano.
D. Funziona con tutte le radio?
R. Sì, ma dipende dalle tensioni sulle linee “dot” e “dash”. In generale ci si devono trovare 5 V o tensioni prossime a questo valore e la trasmissione deve avvenire portando a massa (GND) una di queste linee.
Per ogni altra domanda utilizzare il form seguente. Grazie.
Se hai ancora dei dubbi sulla validità della nostra IFace (click qui), leggi qui sotto le risposte alle domande più frequenti che ci sono pervenute finora.
D. Che differenza c’è tra IFace e IFace 2?
R. IFace e IFace 2 sono 100% compatibili. IFace 2 è una versione ottimizzata di IFace ed è più piccola. IFace 2 sostituisce la prima versione (che non sarà più venduta).
D. Posso continuare ad utilizzare l’apparato senza ricevitore SDR?
R. Ovviamente sì, la IFace non influenza minimamente il funzionamento della radio, serve solo a prelevare una copia del segnale IF così da poterla inviare al ricevitore SDR esterno.
D. Quale larghezza di banda è possibile vedere con il panadapter?
R. Dipende, ma soprattutto non dipende dalla IFace. Dipende dal ricevitore SDR esterno che andrete ad utilizzare. Ad esempio, un classico RTL-SDR senza decimazione può arrivare tipicamente ad 1 MHz di banda. Un RSP1 può arrivare a 10 MHz. Se si utilizza la decimazione, come raccomandiamo, la banda visualizzata tipicamente è di circa 200 kHz (comunque più che sufficienti per la maggior parte delle applicazioni).
D. Il PTT è necessario?
R. Dipende, non sempre. Dipende dal tipo di radio, in particolare da come è fatto il circuito di ricezione. Ad esempio, se utilizza parte dei circuiti del trasmettitore allora la risposta è sì, altrimenti se sono nettamente separati la risposta è no.
D. Cosa significano “PTT Active High” e “PTT Active Low”?
R. I segnali digitali, come quello del PTT, possono essere attivi alti o attivi bassi. Nel caso di “active high” il segnale del PTT passa da 0 V ad un valore più alto, tipicamente 5 V o più. Nel caso di “active low” il segnale del PTT passa da 5 o più Volt a 0 V. Generalmente all’interno delle radio il segnale è “active high”. Il segnale “active low” è quello tipico di un transistor in configurazione open-collector o open-drain.
D. La mia radio non ha l’interfaccia CAT: a quale frequenza va sintonizzato il ricevitore SDR esterno?
R. In questo caso, se non si utilizza la sincronizzazione tra computer e radio mediante intefaccia CAT, la frequenza da utilizzare per ricevere correttamente tramite il panadapter SDR è quella della IF alla quale è collegata la IFace. Fare riferimento alla documentazione specifica per l’installazione della nostra interfaccia.
D. Posso, utlizzando il cavo CAT, cambiare la frequenza in ricezione dalla manopola del VFO sull’apparato o dal software e avere la stesso valore di frequenza sia sul software SDR che sull’apparato?
R. Ovviamente sì, è quello che consigliamo di fare. Se si usa il CAT per sincronizzare l’apparato e il software SDR, si avrà pieno controllo della radio direttamente dallo schermo del computer.
D. Dove si collega la calza del cavo coassiale sulla IFace?
R. Si può collegare ad uno dei fori o, se non si utilizzano connettori coassiali, ad una delle piazzole dove andrebbe saldata la parte esterna del connettore.
D. Posseggo un RTX che ha già un’uscita IF a X MHz. Se collegassi lì il mio SDR, otterrei le stesse prestazioni come se usassi la IFace?
R. No. In genere con la IFace le prestazioni sono migliori perché possiamo collegarla direttamente dopo il primo mixer IF e prima del roofing filter. Si ottiene così una banda visulizzata sullo schermo ben più ampia che quella visualizzabile tramite l’uscita IF della radio.
D. Cosa occorre oltre alla vostra scheda IFace per avere un panadapter completo?
R. In generale serve un convertitore A/D per segnali RF, anche chiamato ricevitore SDR (ex. RTL-SDR o SDRplay) ed un apposito programma per il computer (HDSDR, SDR Console, SDR#, SDRuno etc.).
La nostra interfaccia buffer IFace può essere utilizzata per aggiungere un panadapter SDR al ricetrasmettitore Kenwood TS-950S/SD.
Le operazioni da compiere sono veramente molto semplici, è sufficiente ricavare dal suo schema elettrico le informazioni sui punti dove prelevare i segnali IF. Questa radio utilizza diversi mixer, a noi interessa il primo della catena di ricezione. L’immagine seguente mostra lo schema a blocchi della radio. Per il TS-950S/SD la prima IF è a 73.05 MHz.
L’immagine che segue mostra i punti esatti nello schema elettrico dove prelevare il segnale IF e l’alimentazione.
Qui di seguito sono mostrati i punti del PCB dove collegare la scheda IFace: segnale IF e alimentazione.
L’utilizzo del segnale del PTT non è richiesto.
Per poter acquistare una IFace utilizza i pulsanti qui sotto.
ATTENZIONE: Sebbene l’installazione di IFace non sia difficile, lo si fa a proprio rischio. TSP S.r.l. non è responsabile per eventuali danni, effetti collaterali indesiderati o qualsiasi altra cosa.
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